Si svolgerà in presenza, sabato 4
dicembre 2021, il Congresso dei Tecnici di Fisiopatologia
cardiocircolatoria e Perfusione cardiovascolare dell’area Nord-Est.
L’evento, accreditato ECM (5 crediti) e gratuito, si terrà nella sala
congressi dell’Hotel San Marco di Verona, in via Longhena, 42; ci sono
ancora pochi posti disponibili. L’inizio dei lavori è previsto per le 9
mentre la chiusura sarà alle 17.15, con una pausa pranzo tra la prima e
la seconda sessione. Prima di dare il via alle sessioni scientifiche è
previsto il saluto dei presidenti d’Ordine: Andrea Maschera
(Padova-Venezia), Filippo Girlanda (Verona), Chiara Baseotto vice
presidente (Belluno-Treviso-Vicenza), Susanna Agostini
(Udine-Pordenone-Gorizia-Trieste) e di Davide Ghitti presidente della
società tecnico-scientifica AITeFeP.
«La professione del Tecnico
perfusionista si è rivelata essenziale nella fase pandemica, soprattutto
all’interno delle terapie intensive nella gestione delle
apparecchiature ad elevata tecnologia – commenta il presidente Andrea
Maschera -. Mi riferisco a quelle che permettono l’ECMO: la tecnica che
supporta le funzioni cardiache e polmonari attraverso la circolazione
extracorporea a lungo termine».
Tra gli argomenti trattati nella
mattinata del congresso ci saranno la nascita del Maxi Ordine delle
professioni sanitarie, l’impatto della “Goal directed perfusion therapy”
nella chirurgia elettiva dell’arco aortico, l’Extracorporeal Membrane
Oxygenation e la sua evoluzione, le tecniche di preservazione d’organo
“ex vivo” per il trapianto di cuore e infine le tecnologie a bassa
invasività. Nel pomeriggio, invece, è atteso il saluto del professor
Francesco Onorati, direttore del CdL in TFCPC dell’Università degli
Studi di Verona, unico CdL presente in tutto il Triveneto. A seguire,
l’intervento di Salvatore Scali, presidente della Commissione nazionale
d’Albo dei TFCPC sul futuro del Servizio Sanitario Nazionale e
l’importante ruolo dei Tecnici di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e
Perfusione nel determinare un cambiamento rivolto a soddisfare i bisogni
di salute del cittadino: si parlerà del ruolo del TFCPC in
ecocardiografia transtoracica ed elettrofisiologia e nel team
cardiologico.
«La nostra è una professione di
nicchia per questo gli eventi sono sempre coordinati nel Triveneto –
spiega Fabio Zanella, responsabile scientifico del congresso e
presidente del CdA TFCPC di Padova e Venezia -. Il congresso non è
solamente un momento di crescita e di aggiornamento professionale, ma
anche un modo per confrontarsi e scambiarsi opinioni ed esperienze tra
colleghi. Ogni anno il congresso affronta diverse tematiche
disciplinari, questo perché la nostra figura professionale trova campo
d’impiego in più ambiti della sfera cardiologica e cardiochirurgica ed è
in espansione verso altri settori disciplinari. Per questo la
professione si è sviluppata ed evoluta seguendo due filoni che vengono
riassunti e congiunti nel nome della nostra figura professionale ossia
il Tecnico della Fisiopatologia Cardiocircolatoria, dedito alle tecniche
di cardiologia, emodinamica ed elettrofisiologia, e il Tecnico della
Perfusione Cardiovascolare dedito alle tecniche di circolazione
extracorporea in cardiochirurgia, di assistenza cardio-respiratoria ECMO
in cardiochirurgia, ma anche in altre Unità Operative come le
rianimazioni generali, emodinamica, pronto soccorso, terapie intensive
pediatriche e neonatali; inoltre discipline più recenti che coinvolgono
il TFCPC in altre Unità Operative come la chirurgia generale,
l’oncologia, la medicina dello sport, l’emodialisi, i centri
trasfusionali».
Responsabili scientifici assieme a
Fabio Zanella sono: Rocco Tabbì e Sandro Nalon, rispettivamente
presidenti dei CdA dei TFCPC dell’Ordine di Verona e di
Udine-Pordenone-Gorizia-Trieste, insieme alla collaborazione ad Emanuela
Testa, presidente del CdA TFCPC di Belluno-Treviso-Vicenza.
La partecipazione al Congresso dei
Tecnici di Fisiopatologia cardiocircolatoria e Perfusione
cardiovascolare dell’area Nord-Est è gratuita previa iscrizione al sito www.noemacongressi.it, fino ad esaurimento posti disponibili.